Il Giappone torna sul podio ai mondiali!

03.10.2015 11:45

Diamo un'occhiata ai Campionati Mondiali di videogiochi Pokémon appena conclusi, che hanno visto il ritorno trionfale dei giocatori giapponesi.

Ai Campionati Mondiali Pokémon 2015 hanno partecipato moltissimi abili giocatori provenienti da tutto il mondo, che hanno dato prova di notevoli abilità strategiche. A distinguersi in modo particolare sono stati i giocatori giapponesi. Vediamo da vicino lo stile di gioco che ha fatto tornare alla ribalta questi straordinari Allenatori. Un altro grande ritorno è stato quello di MegaKangaskhan, che si è riscattato dopo la deludente performance ai mondiali dell'anno scorso.

Nella categoria Master, il titolo è stato conquistato dal giapponese Shoma Honami, già vincitore dei Campionati Nazionali giapponesi. La sua squadra, come del resto quella di molti altri suoi connazionali, aveva il suo fulcro proprio in MegaKangaskhan. Era dal 2009 che il Giappone non conquistava il podio nella fascia d'età più alta dei Campionati Mondiali di videogiochi (nel 2009, la categoria Master dei videogiochi non esisteva ancora). Shoma Honami non è stato l'unico giocatore nipponico a eccellere ai mondiali: sono giapponesi anche sei degli otto migliori giocatori della categoria Master, il secondo classificato della categoria Senior e tre dei quattro migliori giocatori della categoria Junior.

I finalisti della categoria Master di quest'anno hanno adottato strategie piuttosto simili. A differenza di quanto si è visto ai mondiali negli ultimi anni, non hanno puntato su Pokémon insoliti per spiazzare gli avversari con l'elemento sorpresa e neanche su Pokémon che fossero avvantaggiati contro la maggior parte degli avversari. Hanno invece preferito andare sul sicuro e mandare in campo squadre forti e flessibili, formate da Pokémon potenti e resistenti, in grado di affrontare al meglio le situazioni più varie.

La strategia dei giocatori giapponesi si è rivelata vincente, lasciando gli altri Allenatori a interrogarsi sui motivi della loro disfatta: non hanno saputo individuare quali sarebbero stati i Pokémon più pericolosi da contrastare? Oppure il livello dei giocatori Giapponesi era semplicemente troppo alto e le loro squadre troppo forti per riuscire a tener loro testa?

Le migliori squadre della categoria Master contavano principalmente Pokémon visti di frequente nell'ultimo anno di gare, tuttavia la maggior parte dei contendenti a Boston si è dimostrata mal equipaggiata per affrontarle. La potenza dei Pokémon più competitivi, combinata con l'abilità degli Allenatori e con alcune ingegnose variazioni nell'allenamento dei Pokémon, non hanno lasciato scampo agli avversari.

I magnifici sette

Ecco i sette Pokémon più visti nelle otto migliori squadre nella categoria Master:

Pokémon

Presenza nelle squadre finaliste

Landorus

8

Amoonguss

6

Heatran

6

Kangaskhan

6

Cresselia

5

Thundurus

4

Aegislash

3

Altri Pokémon

10

Con i Campionati Nazionali statunitensi ancora freschi nella memoria, molti Allenatori hanno pianificato la loro strategia basandosi sulle squadre che si sono distinte a Indianapolis, la più importante e recente competizione al meglio di tre partite. Probabilmente per questo, MegaKangaskhan è stato messo un po' in secondo piano, poiché stando alle ultime tendenze i Pokémon megaevoluti contro cui premunirsi sarebbero stati, ad esempio, MegaSalamence o MegaCharizard Y. Inoltre, il ricordo dei Campionati Mondiali del 2014, dove MegaKangaskhan si è rivelato inefficace di fronte a una schiera di avversari pronti a neutralizzarlo, deve aver indotto gli Allenatori a ritenerlo una scelta troppo rischiosa. In ogni caso, ciò ha consentito ai giocatori che hanno basato la loro strategia su MegaKangaskhan di dominare la scena.

MegaKangaskhan era presente in sei delle otto squadre finaliste e di solito era anche il Pokémon attorno al quale ruotava l'intera strategia di lotta. Queste squadre avevano anche altri elementi in comune. In sei di esse era presente Landorus (Forma Totem), che figurando in tutte e otto le finaliste della categoria Master è stato senza dubbio il Pokémon più temibile della competizione. Inoltre, 5 di queste squadre includevano Cresselia, e quattro Amoonguss e Heatran. Infine, Thundurus, Aegislash e MegaGardevoir erano presenti in più di due squadre finaliste della categoria Master. In fondo, non deve stupire che i Pokémon generalmente considerati più potenti siano stati fra i più scelti ai Campionati Mondiali.

MegaKangaskhan era affiancato dal solito manipolo di Pokémon di supporto in grado di resistere al meglio nelle lunghe lotte dei mondiali. Inoltre, la sua solidità in difesa e la devastante abilità Amorefiliale lo rendono ideale per una squadra che punta principalmente sulla potenza. Agli Allenatori, dunque, non restava che scegliere i Pokémon da affiancargli. Fin dalla comparsa di Kangaskhan inPokémon X Pokémon Y, il suo abituale alleato nelle lotte è stato Amoonguss. Le eccellenti statistiche difensive di questo Pokémon gli permettono di utilizzare efficacemente le mosse Polverabbia e Spora per proteggere MegaKangaskhan, mentre la Velocità estremamente bassa lo rende efficace nel contrastare le squadre che puntano su Distortozona.

Landorus (Forma Totem) ha dalla sua non solo Prepotenza, un'abilità che molti Allenatori ritengono essenziale in ogni squadra, ma anche una grande varietà di mosse, ottime statistiche e un'eccellente combinazione di tipi. Thundurus è perfetto per squadre prive di Pokémon particolarmente veloci, poiché grazie alla sua mossa Tuononda è in grado di paralizzare i nemici, rallentandoli.

Cresselia con un ruolo prevalentemente difensivo contribuisce a bilanciare la squadra, in quanto invulnerabile alla mossa Terremoto di Landorus e in grado di imparare attacchi di tipo Ghiaccio. Inoltre, apre la strada a una strategia basata su Distortozona, mettendo in difficoltà gli avversari più veloci.

Infine, Aegislash e Heatran hanno ottime statistiche e tipi vantaggiosi, che permettono loro di attaccare in tutta sicurezza e nel contempo di resistere ad attacchi che potrebbero essere letali. Affiancati a un Kangaskhan che conosce Bruciapelo, come è spesso il caso nelle competizioni, questi due Pokémon di tipo Acciaio possono usare con successo la mossa Sostituto. Aegislash (Forma Scudo), con la sua straordinaria abilità Accendilotta, ottiene statistiche elevate sia in Attacco che in Difesa, riuscendo a far fronte ai numerosi Pokémon leggendari dotati di statistiche più alte rispetto a lui (in ciascuna delle sue due forme).

Come si vede, una squadra formata da questi Pokémon garantisce una buona varietà di resistenze di tipo e una valida sinergia offensiva che hanno consentito agli Allenatori migliori di tener testa a qualsiasi squadra avversaria. Facendo leva sulle caratteristiche migliori di questi Pokémon, gli Allenatori giapponesi sono riusciti a contrastare brillantemente le strategie avversarie basate sul metagioco o sul fattore sorpresa.

Ritocchi vincenti

In generale, le squadre della categoria Master non presentavano formazioni a sorpresa. La squadra vincente di Shoma Honami riproponeva ben cinque dei Pokémon da lui mandati in campo ai Campionati Nazionali giapponesi: Cresselia, Heatran, Amoonguss, Landorus (Forma Totem) e MegaKangaskhan. L'unica new entry è stato Thundurus, che ha sostituito MegaCharizard Y. Tuttavia, il neo-campione giapponese ha apportato alcuni piccoli ritocchi alle mosse, agli strumenti e all'allenamento dei suoi Pokémon che, per quanto di lieve entità se presi singolarmente, nell'insieme hanno fatto la differenza. All'apparenza, l'anteprima della squadra mostrava una formazione già vista, ma una volta in campo gli avversari si sono trovati davanti un team ben diverso da quello affrontato in precedenti sfide nel Punto Lotta.

Nonostante il fatto che le squadre migliori contassero più o meno gli stessi Pokémon, molti di essi avevano particolarità che gli avversari non si aspettavano. Una scelta comune a molti giocatori giapponesi è stata insegnare ai loro Pokémon Protezione, una mossa poco usata dai giocatori occidentali. Tutti e quattro i Thundurus delle squadre finaliste nella categoria Master conoscevano questa mossa (mentre ai Campionati Nazionali statunitensi, al secondo giorno, solo uno dei sedici Thundurus scesi in campo la conosceva). Protezione faceva anche parte del set di mosse di due dei cinque Cresselia presenti, sebbene questo Pokémon possa imparare una grandissima varietà di mosse. La possibilità di usare questa mossa sul proprio Pokémon di supporto, ad esempio, metteva a rischio l'attacco dell'avversario. Inoltre, nel caso di avversari con strumenti come Bendascelta, Stolascelta o Lentiscelta, grazie a questa mossa era possibile scoprire quale mossa sarebbero stati costretti a usare senza subirne le conseguenze fin dall'inizio.

I Pokémon delle squadre vincenti avevano raramente strumenti come Bendascelta, Stolascelta o Lentiscelta. Fra le otto squadre finaliste della categoria Master, solo un Pokémon aveva una Stolascelta: il Tyranitar della squadra di Daiki Moriyama, che era anche l'unica squadra priva di mosse per diminuire la Velocità. I giocatori occidentali, invece, sulla scia delle competizioni svoltesi nel corso dell'anno, hanno continuato a dare al loro Landorus una Stolascelta. Gli Allenatori finalisti di questi mondiali ne hanno approfittato per mettere in atto la strategia di cui sopra con Protezione: individuare, senza troppi rischi, la mossa che erano costretti a usare gli avversari con Bendascelta, Stolascelta o Lentiscelta, e poi mandare in campo i Pokémon più adatti. Risultati alla mano, i Landorus che invece di Stolascelta avevano strumenti come Corpetto assalto o Assorbisfera sono arrivati più lontano delle loro controparti che hanno gareggiato nel corso di quest'anno e, in più, hanno potuto trarre vantaggio da Distortozona.

Sei delle otto squadre finaliste nella categoria Master hanno usato Distortozona come parte della loro strategia, rivelando i due elementi privilegiati dai contendenti di questi mondiali nel mettere a punto la loro squadra: difesa e flessibilità. In un allenamento che dà la precedenza alle statistiche di Difesa e Attacco, è inevitabile mettere in secondo piano la Velocità. Distortozona compensa perfettamente questo approccio, trasformandolo in un vantaggio. Questa mossa, inoltre, può rivelarsi fondamentale per i Pokémon veloci nelle fasi più avanzate della lotta, nel caso abbiano subito mosse che riducono la Velocità, come Tuononda o Ventogelato, poiché ne inverte gli effetti.

Molti Pokémon ai Campionati Mondiali conoscevano mosse inconsuete, che hanno preso di sorpresa gli avversari. Ad esempio, l'inedito Amoonguss con Giornodisole del campione Shoma Honami ha inflitto ingenti danni a Heatran e ha piegato le squadre che puntavano sull'abilità Piovischio di Politoed. Fra le otto squadre finaliste nella categoria Master, due dei tre Aegislash conoscevano Furtivombra, mossa usata raramente nelle gare, che ha mandato KO Pokémon indeboliti da precedenti attacchi in modo del tutto inaspettato. Tre dei cinque Cresselia conoscevano addirittura una Introforza di tipo Terra, che ha inflitto notevoli danni a potenti Pokémon di tipo Acciaio, e in particolare a Heatran.

Rivelate nuove tendenze

A questo punto, i migliori giocatori occidentali dovranno ripensare le loro strategie di lotta in vista dei Campionati Regionali autunnali e della stagione 2016. In seguito alla strabiliante performance dei giocatori giapponesi, il tre volte campione Ray Rizzo ha chiesto ai migliori Allenatori nipponici quale fosse il Pokémon più efficace per tener testa a Landorus e Thundurus. La risposta è stata, semplicemente: "Nessuno, se non gli stessi Thundurus e Landorus." Non è stato sufficiente, come nelle scorse stagioni, ricorrere a Stolascelta o Distortozona per consentire ai Pokémon con attacchi di tipo Ghiaccio di avere la meglio sui temibili Pokémon leggendari: quest'anno, i Pokémon di supporto al loro fianco si sono rivelati troppo potenti. Pokémon come MegaKangaskhan e Aegislash, che hanno dominato ai mondiali, sono entrati in scena nel 2013 conPokémon X e Pokémon Y, ma a tutt'oggi gli Allenatori non hanno ancora trovato il modo di contrastarli efficacemente.

L'unico Pokémon megaevoluto, oltre a MegaKangaskhan, incluso nelle otto squadre finaliste della categoria Master è stato MegaGardevoir, presente in due squadre. Anche questo Pokémon forma un ottimo team con Landorus, Heatran, Amoonguss e Thundurus. Il tedesco Lajos Woltersdorf ha creato un nuovo modello strategico con MegaGardevoir, affiancandolo a un Hydreigon con Ventoincoda e a un Rotom Lavaggio con l'inconsueta Elettrotela, che si è rivelata molto efficace nell'insidiare il campo avversario. Lajos è riuscito a piazzarsi all'ottavo posto, pur trovandosi davanti nei round alla svizzera quasi unicamente avversari giapponesi, a parte lo statunitense Aaron Zheng, semifinalista ai campionati del 2013. Grazie al suo risultato, è probabile che altri giocatori si ispireranno alla sua strategia. MegaGardevoir è stato anche il Pokémon megaevoluto scelto da Kotone Yasue, campionessa del mondo nella categoria Junior.

Questi mondiali hanno insegnato molto agli Allenatori, che cercheranno di seguire la scia delle squadre vincenti, apportando piccole modifiche che garantiscano loro un vantaggio in lotte fra squadre simili. Lo strumento Visierantisabbia, ad esempio, usato da pochissimi giocatori, fra cui il campione Shoma Honami, ha creato non pochi problemi alle squadre che puntavano sulla protezione offerta da Amoonguss. Una strategia analoga si è vista anche ai Campionati Nazionali statunitensi, da parte di alcuni Landorus che hanno usato mosse quali Introforza di tipo Ghiaccio, Geoforza e Pietrataglio. Queste sono probabilmente le strategie da adottare per sconfiggere squadre come quelle che hanno brillato ai mondiali.

Una squadra come quella di Mark McQuillan, campione del mondo della categoria Senior, potrebbe essere in grado di tenere testa alle formazioni finaliste della categoria Master. In finale, Mark ha dominato la lotta grazie a un sapiente uso di Baratto, perfetta nel contrastare i Pokémon che puntano sulla loro abilità. Senza contare che il suo asso nella manica, Machamp, era avvantaggiato contro molti dei Pokémon più scelti, come Thundurus e Heatran. Conclusione: potenti Pokémon di tipo Lotta, ad esempio Conkeldurr con Gelopugno, potrebbero essere ottimi candidati per contrastare le squadre con MegaKangaskhan.

Gli scenari che abbiamo visto ai Campionati Mondiali 2015 rimarranno validi almeno fino alla fine dell'anno, e quindi certamente anche per i Campionati Regionali autunnali: MegaKangaskhan torna dunque a imporsi come il Pokémon megaevoluto da battere. Continuate a seguire Pokemon.it per scoprire cosa escogiteranno gli Allenatori per sconfiggerlo e per seguire l'evoluzione delle strategie di lotta!

 

Indietro

Cerca nel sito

© 2012/2016 Tutti i diritti riservati a PokemonWebSite